SEMPRE ITALIA", IL TOUR DEI VETERANI
 Si chiama "Sempre Italia 2006. Return to Italy", come recita la guida fatta stampare per l’occasione, il viaggio organizzato dalla "National Association of the 10th Mountain Division" sui campi di battaglia italiani della 2ª Guerra mondiale. Sull’aereo sono saliti 45 attempati veterani, in una comitiva di 203 persone tra parenti ed amici, che è arrivata a Roma lo scorso 28 maggio: in programma la rivisitazione dei luoghi dove la 10ª Divisione da montagna combatté 61 anni fa, lungo un percorso che rispecchia l’avanzata effettuata durante l’offensiva finale della campagna italiana. Li abbiamo incontrati a Lizzano in Belvedere, dove sul Monte Belvedere è sato inaugurato un monumento dedicato alla 10th Mountain Division.
Visita ufficiale 10th Mountain Division “Italia Sempre 2006”
Erano mesi che sapevamo della visita ufficiale della 10th Div. a Lizzano in Belvedere sia dagli amici dell’Appenino organizzatori dell’accoglienza, sia dagli Stati Uniti dove alcuni veterani conosciuti nelle precedenti visite ci hanno avvertito
Le giornate non sono state delle migliori soprattutto venerdì 2 Giugno quando una fitta pioggia gelida ed un vento inusuale per questa stagione, hanno limitato tutte le attività in programma. Nonostante le avverse condizioni atmosferiche siamo riusciti a stare con gli amici veterani e salire con loro a Monte Belvedere per l’inaugurazione del cippo in pietra dedicato alla divisione. Il giorno successivo è stato dedicato alla chiusura della visita con la sfilata per le vie di Lizzano e la cerimonia di chiusura. I nostri renactors assieme al gruppo “Fratelli sulla Montagna”, hanno preparato una piccola sfilata in uniforme d’epoca con tanto di slitta.
Non sono mancati i momenti di relax dove abbiamo potuto parlare con i veterani ed i loro familiari; conversare con essi di fronte ai libri di storia da loro vissuta è stata una emozione indescrivibile. Tutti i nostri sforzi per restare con loro questi due giorni, il viaggio, il maltempo, si sono infranti di fronte a queste non programmate ma eccezionali conversazioni dove i protagonisti raccontano. I veterani ed i familiari, organizzatissimi, portavano un cartellino di riconoscimento con nome e cognome e reparto ed era veramente interessante vedere le sigle di reggimenti dei quali hai solamente letto sui libri, indosso a questi simpatici anziani. Non sarà facile, ma nemmeno lo vogliamo, dimenticare i volti e le espressioni di questi veterani che alla fine, sono il motore del nostro entusiasmo.
Alla prossima amici della 10th Mountain Division!!
Filippo Spadi 2006.
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