To the Giogo Pass
Monday, April 25 started with a fine drizzle that magically dissolved at mid morning being replaced by the first warm sun in weeks. This happened just at the right moment, when the column, by then in Cavallina, where again the local committee stuffed us with sandwiches, cakes and beverages, was being rearranged for the re-enactment of the entrance of Allied troops in Barberino in September, 1944. At 10:30 a.m. we were ready. Platoons were arranged in marching formations interspaced with accompanying vehicles. The column thus formed was an impressive sight, and was so long as to require the whole length of Barberino to accommodate it. The entrance in town was full of emotion. An applauding crowd welcomed us – the elders were moved, the children, open-mouthed at the show, happily accepted the candies given out by the “GI’s”. We completed a round of the downtown area ending up in the main square. We then took part in the official Liberation Day Celebration at the Monument in front of the Municipal building where the Hon. Valdo Spini gave a meaningful and well-balanced speech on the significance of those events and their remembrance for the Italy of today.
Verso il passo del Giogo
Dopo la visita al Passo della Futa e la sosta a Bruscoli, la colonna è poi proseguita per la Traversa, Covigliaio, Firenzuola ed il Passo del Giogo. Raggiunto il Passo, sotto gli occhi increduli dei motociclisti, abbiamo parcheggiato la colonna sulla strada sterrata dello “00” per evitare di intralciare ed abbiamo proseguito a piedi verso la croce di Monte Altuzzo dove è stato possibile visitare alcune postazioni. E’ seguita poi una breve spiegazione della battaglia del 16 settembre 1944. La colonna ha poi proseguito per Scarperia con una breve giro nel paese, S.Agata, Galliano e poi Barberino dove abbiamo cenato al ristorante “Il Cavallo” il quale ha saputo accogliere con un’ottima cucina tutti i partecipanti.
Il 25 aprile, iniziato sotto una leggera pioggerella, ha lasciato spazio ad un magico bel tempo; il sole è arrivato mentre la colonna era in sosta nella frazione della Cavallina che ha eguagliato i colleghi delle altre frazioni con panini, dolci e bibite. Alle ore 10:30 eravamo pronti per l’ingresso in Barberino con la truppa appiedata divisa in plotoni e gli automezzi di accompagnamento. La colonna così composta era veramente lunga ed impressionante tanto da avvolgere tutto l’abitato centrale del paese. L’entrata in paese è stata molto emozionante….. applausi, anziani commossi, bambini a bocca aperta che ricevevano caramelle dagli “americani”. Un ampio giro nella parte vecchia del paese di Barberino di Mugello e poi in piazza per la commemorazione ai Caduti con la Banda ed una nuova targa commemorativa nel Municipio alla presenza dell’ on. Valdo Spini.
|