ideata da
in collaborazione con North Apennines Po Valley Park
organizza
Associazione 92nd Buffalo - Highway Six - Linea Gotica della Lucchesia
Club Historica - Tracce di Storia - Gotica Romagna - GGARG - Gruppo Motociclisti Sermide - Romagna Air Finders
Enti patrocinatori ( agg. Al 29/02/12)
HMV Italia - MVPA
Museo di Alfonsine - ANPI Cervia
Con il supporto di ( agg al 31/03/2012)
Si fa un gran parlare in Italia delle manifestazioni con veicoli storici militari e delle scuole di pensiero che vedono due idee contrapposte; da un lato i puristi della tecnologia meccanica e del restauro ben distinti dal periodo storico nel quale il veicolo è stato costruito ed è stato impiegato, dall'altro l'idea di abbinare alle celebrazioni che riguardano la storia del nostro Paese appuntamenti tematici e rievocativi con il chiaro intento di rafforzare il valore della data che si vuole celebrare ed il periodo storico. In mezzo, le uniformi, sgraditissime ai primi, ricercate dai secondi. Il tema da dibattere è stato affrontato in mille modi diversi e sarà stato sicuramente fonte di dibattito anche all'estero; in Italia, La Colonna della Libertà è una manifestazione che nasce per sensibilizzare il pubblico e la popolazione sul tema della Seconda Guerra Mondiale, in particolar modo del periodo della Liberazione ripercorrendo le strade che furono utilizzate durante il conflitto cercando di coniugare quanto più possibile il mondo del motorismo storico militare ed il mondo della rievocazione. L'idea di organizzare "La Colonna della Libertà" è venuta ad un gruppo di Musei riuniti nel North Apennines Po Valley Park così da richiamare il pubblico verso le strutture museali affascinati dalla coreografia della Colonna su strada e nelle piazze. L'edizione 2012, la quarta dalla sua nascita, si è svolta in Romagna con partenza da San Lazzaro di Savena ( BO ) presso la sede del Museo Memoriale della Libertà in direzione del Mar Adriatico e la città di Cervia e Cesena per poi rientrare al punto di partenza transitando sulla famosa Via Emilia dopo aver percorso oltre 350 chilometri in tre giorni.
L'edizione 2012 della Colonna della Libertà pare non aver risentito della crisi economica che attanaglia l'Europa; a chi interessano i numeri possiamo dire che l'evento ha visto iscritti oltre 130 veicoli militari WWII e oltre 370 partecipanti ma quello che interessa è lo spirito con il quale l'evento è stato vissuto anche se fossimo stati la metà. Vivere la Colonna della Libertà significa vivere una esperienza particolare, lasciare l'auto civile e la propria vita per tre giorni e stare a contatto con macchine storiche ed equipaggi per diventare un unica Colonna appunto; un appuntamento stancante ma ricco di spunti ed emozioni che vale la pena vivere anche perché, come ben saprete, la Colonna cambia luogo ogni anno percorrendo strade sempre diverse e visitando luoghi finora mai visti o poco valorizzati.
Dopo un 25 Aprile, festa Nazionale, trascorso al Museo Memoriale della Libertà a Bologna a ricevere i molti veicoli che sono giunti in anticipo al punto di partenza, l'appuntamento era per il 27 Aprile, venerdì, giorno della partenza dove i preparativi fervono e tutto procede per il meglio grazie alle strutture messe a disposizione dal Museo.
Con il bel tempo che aveva finalmente preso il posto di una primavera incerta e piovosa, la Colonna parte in orario e si dirige verso la prima tappa di Bagnacavallo scortata dal gruppo Motociclisti di Sermide e dalla Polizie Municipali dei Comuni attraversati; seppur monotona, la pianura padana è molto scorrevole e consente alla Colonna di procedere rapidamente senza intoppi fino a Lugo di Romagna per poi proseguire fino a Bagnacavallo dove, a causa di un incrocio mal segnalato, ci giungiamo da una direzione diversa senza però ritardi; da notare che il 27 Aprile era un giorno feriale e le strade da noi impegnate erano trafficate dal normale traffico lavorativo che comunque non ha generato intoppi. Sostiamo a Bagnacavallo ai "Due Galli" dove un aperitivo offerto dagli amici della Romagna Air Finders, allieta dalla calura e ci prepara all'ottimo pranzo a base di piatti romagnoli. Al termine del pranzo viene consegnata al Presidente dei Romagna Air Finders una targa di ringraziamento per l'ottima ospitalità ricevuta.
Di nuovo in marcia, la Colonna punta verso la cittadina di Alfonsine, sede dell'omonimo museo che racchiude la storia delle Battaglie sul Senio e nella Romagna che ci accoglie con grande ospitalità; la piazza antistante al museo è spaziosa ed i veicoli storici dilagano nella piazza.
Nelle file della Colonna ci sono già due Half Truck ed un M8 mentre i carri armati ci attendono già in Cervia. Una volta lasciata Alfonsine si riprende il cammino questa volta in direzione di Ravenna dove alcuni chilometri più avanti ci attende una breve ma intensa sosta; si tratta del Sacrario Militare di Camerlona che custodisce i soldati del Gruppo di Combattimento Cremona che persero la vita nella Guerra di Liberazione a fianco degli Alleati proprio in queste zone. Pur non essendo molto lontano dalle zone frequentate, molti di noi non lo avevano mai visitato e ci è sembrato doveroso sostare per rendere omaggio ai Caduti e stimolare i presenti a capire di più sui Gruppi di Combattimento ed approfondire su tutti coloro che si trovarono di fronte ad una scelta e lo fecero con il cuore pensando di fare sempre la cosa giusta. Un gruppo di rievocatori "The Black Watch" rende omaggio ai Caduti in uniforme inglese.
Dal Sacrario italiano ci dirigiamo direttamente a Cervia dove ci attende la cena alla "Casa della Aie", noto ristorante della zona situato in una stupenda villa immersa nel verde; il tratto di strada che ci separa alla destinazione è di circa 40 chilometri così da completare i circa 120 della prima giornata. La strada è piuttosto dritta ed i motociclisti di Sermide, bravi ed efficienti come sempre, rendono facile il passaggio dei veicoli; è in questi momenti che ci rendiamo conto che in un tutta la sua lunghezza, la Colonna raggiunge i quattro chilometri e le radio di testa e fine colonna, si sentono a fatica. Raggiungere la meta all'imbrunire e parcheggiare, stanchi ma soddisfatti, è il segno che la Colonna è un tutt'uno fra macchine ed equipaggi e la cena, a base di tagliatelle al ragù fatte a mano, buon vino ed arrosto, fanno il seguito; è quasi un peccato chiudere nel deposito comunale tutti i veicoli per andare a dormire ma la stanchezza è tanta e le numerose attrazioni notturne della riviera romagnola non riescono a spostarci. Un servizio di navetta bus porta gli equipaggi negli hotel della riviera ancora poco gremita di turisti. Nel frattempo iniziano a farsi vedere i primi guasti; due, seri, capitati a due Willys costrette a restare alla partenza mentre una terza, meno grave, con il radiatore sfondato e grazie all'amico Rota, sempre disponibile, ed all'amico Fucci, romagnolo e capace trovarobe, si riesce ad effettuare nottetempo la sostituzione del radiatore alla macchina di Marco Presti che si vocifera abbia offerta lauta colazione agli angeli del bullone. Incredibilmente, prima di mezzanotte, tutti gli equipaggi sono in hotel o campeggio dopo la prima giornata di viaggio.
Il mattino seguente, sabato 28 Aprile, alle 09:00, un orario inverosimile per gli standard della Colonna della Libertà, tutti gli equipaggi sono pronti alla partenza e si distinguono anche altre macchine aggregate giusto la mattina. L'aria è frizzantina, il sole è tiepido, la scorta dei motociclisti pronta e il furgone radio di fine Colonna sempre presente! Cesena di attende. Con un inizio di manifestazione come quello del giorno precedente, non avevamo dubbi sull'efficienza delle scorte e sul comportamento degli equipaggi che hanno lavorato assieme in modo particolarmente efficace; l'ingresso in Cesena è scorrevole fino a Corso Garibaldi dove la Colonna si ferma e prepara l'ingresso in Piazza della Libertà con i veicoli inglesi e canadesi in testa.
L'ingresso in Piazza è suggestivo; ad attenderci il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi, l'Assessore Elena Baredi, il Dott. Lodovici dell'Istituto Storia della Resistenza e molti altri.
Dopo un breve discorso di benvenuto ed un reciproco scambio di targhe molto gradito, prende la parola chi la guerra l'ha combattuta da partigiano e nel suo accorato intervento rivolto ai giovani che racchiude il senso del cambio di generazione ed il passaggio alle nuove che non hanno visto con i propri occhi gli orrori della guerra, sintetizza in una frase carica di senso: "Andate nei boschi che furono teatro di scontri e di sofferenza, calpestate la terra sulla quale giovani come voi soffrirono e morirono". Un paio di ore di sosta nella città di Cesena permettono ai partecipanti di ammirare una così bella cittadina che, per l'occasione, aveva allestito una mostra fotografica di Cesena durante il conflitto ed ai residenti di curiosare fra i veicoli.
Poco distante è in corso la mostra "Radio Militari" a cura dell'Associazione Rover Joe dove, grazie all'amico Alberto Campanini è possibile ammirare alcune radio molto ricercate fra cui la mitica Enigma. Incuriositi ed increduli, gli abitanti di Cesena sorridono ai partecipanti e ci aprono le case per permetterci di scattare foto dall'alto raccomandandoci di tornare presto in quanto era una delle più belle manifestazioni viste in città. Mentre tutta l'atmosfera si fonde i un unico momento, mi concedo un caffè prima di chiamare tutti a raccolta per la partenza ma un altro piccolo guasto ci fa slittare di pochi minuti.
Ancora qualche minuto in piazza mi permettono di scambiare due parole con una distinta signora che giunge in bicicletta e si sofferma dinanzi a me; mi guarda e mi fa cenno con lo sguardo di avvicinarmi. Dopo una piccola introduzione su chi siamo e cosa facciamo, ci tiene ad esprimermi il suo apprezzamento per lo spettacolo al quale di trova dinanzi; ricorda con grande tenerezza quando, da piccola, durante la guerra, le venne regalato un cappotto al quale teneva come se fosse la cosa più cara al mondo e come la guerra e la miseria di quei giorni avessero segnato l'animo di quella bambina che guarda la piazza della Libertà e sospira prima di pedalare via.
E' già ora di partire ed i guasti oramai un ricordo; dopo una sosta al "Fuori Porta" di Cesena per un buon pranzo, l'attesa è tutta per il rientro a Cervia dove ci attendono i carri armati nella zona di Pinarella. L'area è già gremita di curiosi intorno ai carri mentre due Sherman, un M18 Hellcat ed una rara AB41 italiana attendono la formazione della Colonna.
Per la prima volta nella storia della manifestazione vengono fatti entrare in città i veicoli tedeschi; nella Piazza Garibaldi di Cervia, precedentemente preparati e dotati di un copione, escono dagli edifici genieri tedeschi i quali, sotto narrazione di un nostro speaker, simulano l'abbandono di Cervia ed il minamento delle principali vie di uscita dalla città; i fanti vengono raggiunti dal gruppo di veicoli dell'Asse che si ritira verso nord ed insieme escono dalla città.
Nel frattempo giungono le truppe alleate che entrano in Cervia al suono delle cornamuse preceduta da fanti e partigiani; il rombo dei tre carri è impressionante e tutti i veicoli irrompono nella Piazza che non riesce a contenere tutti. Il Sindaco di Cervia Roberto Zoffoli accoglie la Colonna in Piazza e dopo un breve discorso lascia la parola agli organizzatori che ringraziano i partecipanti e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell'evento.
Prima di congedarsi dai presenti vogliamo sul palco Edo Ansaloni, decano del motorismo storico militare, testimone oculare da bambino della guerra a Bologna e fondatore del Museo Memoriale della Libertà di Bologna; senza nascondere un po' di commozione viene consegnata la targa della manifestazione ad Edo che, prendendo il microfono, ci regala la sua visione delle cose che si intrecciano fra storia, collezionismo, emozioni, ricordi e ringraziamenti. Se dovessi descrivere quei minuti sul palco, oserei definirli estremamente intimi.
Il pomeriggio è trascorso a Cervia fra la gente stupita del posto e quella accorsa dopo averci visto passare; anche il TG5 nazionale ci dedica un servizio in piazza Garibaldi nell'edizione della sera. Quando rientriamo nel parcheggio di "Casa delle Aie", stanchi ma soddisfatti, sappiamo che era appena avvenuto il "giro di boa" proprio adesso che uomini e mezzi sono diventati cosa sola; molti partecipanti trascorreranno la notte immersi nella movida notturna di Milano Marittima, chi anche con un DUCK.
Il mattino seguente, con il cielo velato di nuvole, lasciamo Cervia e ci dirigiamo verso Faenza; durante il percorso alcuni amici ci lasciano per prendere la strada di casa in direzione sud ma alle porte di Faenza altri nuovi amici ci attendono sulla strada. L'ingresso in Faenza è più complesso del previsto per il poco spazio della piazza ma tutto procede per il meglio; il centro storico di Faenza è molto bello e nonostante la concomitanza con una manifestazione sportiva che limita gli spazi, tutto procede; sappiamo che siamo quasi alla fine e ne approfittiamo per una foto di gruppo sulle scalinate della Chiesa. Gli Sherman ci seguono sui bilici ed uno fa capolino dal Corso di Faenza.
Nonostante il cielo coperto ne approfittiamo per un gelato ed un caffè prima del pranzo che si svolgerà in una struttura che organizza solo feste e cene paesane nella località di Zello, vicino Imola. Uscire da Faenza è un po' salutare degli amici ma nonostante tutto è lo spirito della Colonna che oramai si è lasciata alle spalle tanta gente e tante città che ci hanno salutato con grande entusiasmo nonostante l'ultimo conflitto mondiale sia ancora oggi un tema piuttosto spinoso. Si riparte sulla via Emilia in direzione di Imola che attraversiamo rapidamente grazie alla Polizia Municipale che ha spento tutti i semafori del nostro percorso lasciando che le nostre staffette chiudano tutti gli incroci garantendo il passaggio e regalandoci una tranquillità non comune.
Giungere a Zello è come andare a pranzo da parenti; l'atmosfera è di una casa allargata, un enorme fuoco ci attende e mettersi a tavola ci viene facile. Quando portano i cappellotti fatti a mano, subito ci rendiamo conto del perché l'amico Mino avesse insistito per averli nel menù; la bontà è degna della migliore cucina emiliana e subito vanno a ruba. Dopo la prelibatezza, come di consueto, si passa a saluti e ringraziamenti vari ed il megafono passa di mano in mano. Un saluto particolare va a Raphael e Melanie, venuti su gomma con il Dodge da Berlino in una sorta di luna di miele; una targa di riconoscimento va ad Arnaldo, valido e paziente fine colonna, che non nasconde la commozione mentre una maglietta con il motto "Keep calm and carry on" mi viene donata per l'ormai conosciuto metodo di conduzione della Colonna.
Quando si prende il megafono in mano per ringraziare, si ha sempre il timore di saltare qualcuno, pertanto,se dovessi sbadatamente omettere un gruppo o un nome, non esitate a segnalarmelo perchè ogni edizione della Colonna merita ringraziamenti speciali. Un grazie va allo staff organizzativo del North Apennines Po Valley Park per l'ottimo lavoro svolto mentre un altro grazie va a Simone Guidorzi e Luca Bambagiotti che hanno seguito la Colonna fino dalla sua nascita; un altro ringraziamento è per il neonato club di veicoli militari HMV Italia, unico club federato MVPA presente ufficialmente alla manifestazione ed ho detto tutto! Non possiamo dimenticare lo staff del Comune di Cervia, nessuno escluso, e quello del Comune di Cesena; le ANPI che hanno supportato l'evento e ci hanno fatto conoscere personaggi non comuni, i gruppi di rievocazione storica come "The Black Watch", "Progetto 900" ed il "GGARG" nonché il gruppo partigiano Stella Tricolore. Un ringraziamento alle Forze dell'Ordine e le Polizie Municipali che assieme al gruppo Motociclisti di Sermide hanno garantito 350 chilometri di sicurezza. Non dimentichiamoci le Associazioni nelle quali i partecipanti sono riuniti, prima fra tutte la neonata Gotica Romagna che ha supportato non poco la preparazione dell'evento e grazie all'amico Marco Alsini di Milano Marittima; un sentito ringraziamento all'associazione Tracce di Storia, a Rover Joe, al Normandie 44, ai pochi veronesi presenti, alla 92nd Buffalo di Sarzana sempre presente, ai ragazzi di Roma dell'Highway Six, il club Historica ed il Raggruppamento SPA, gli amici della Linea Gotica della Lucchesia e tutti, veramente tutti i partecipanti che sono la Colonna della Libertà. Numerosi i gruppi stranieri intervenuti, dal Brasile per omaggiare la FEB assieme agli amici di Montese, dagli USA, dalla Germania, dall'Austria, dalla Svizzera e dalla Francia ma in quella grande Colonna eravamo tutti uguali. Se dovessi scegliere due fotografie che riescono, in qualche modo, a regalare il sapore dei giorni trascorsi ed il tributo a chi la guerra l'ha vissuta, non avrei dubbi. Grazie a tutti, alla prossima avventura!
Quando fu ideata la Colonna della Libertà e ne fu dato annuncio, non avremmo mai pensato che i valori che essa rappresentava sarebbero diventati in così poco tempo di grande attualità . Se Pace e Democrazia sono, almeno nel continente Europeo, valori condivisi e non in discussione ed obiettivo per tutti i popoli della Terra, sono la Famiglia ed il Lavoro i valori che attualmente stanno subendo la pressione maggiore. La situazione economica internazionale e nazionale sta oramai minando la tranquillità e la stabilità di molte famiglie le quali vedono, nella mancanza di lavoro e nella riduzione delle opportunità dei servizi, una concreta difficoltà il mantenimento del nucleo fondante la nostra società . Questa incertezza nel futuro e l'ansia che essa può provocare, ci avvicina, seppur molto lontanamente, a quanto vissuto dalle famiglie italiane durante il periodo del conflitto dove l'incertezza e le preoccupazioni erano pane quotidiano; il nostro pensiero è rivolto quindi a tutti coloro che nel conflitto ebbero parte attiva sacrificando la propria vita e la propria esistenza nel vortice della Guerra ma anche a tutti coloro che furono, loro malgrado, madri e padri in ansia, vecchi in fuga, bambini privati della loro gioventù, famiglie divise e focolari distrutti.
Questo anno, come di consueto, la Colonna della Libertà farà tappa in un luogo diverso. Ci farà scoprire altri territori e genti che videro il passaggio del Fronte con i loro occhi. Rispetto alla scorsa edizione dove ricordammo l'Aprile del 1945, dobbiamo fare un passo indietro e tornare a cavallo fra il 1944 ed il 1945 quando ancora la pianura Padana non era in mano alleata ed il fronte alleato premeva verso nord, quello statunitense su Bologna e la sua cintura e quello inglese da Faenza fino all'Adriatico passando per città come Cervia, liberata dai Canadesi, senza dimenticare gli italiani dei Gruppi di Combattimento come il "Friuli", primo in assoluto ad entrare in Bologna e il GdC "Folgore" che contribuì all'avanzata verso Bologna dalla via Emilia e anche il "Legnano" e il "Cremona" nonchè i partigiani della 28^ Brigata Garibaldi comandata da Boldrini / Bulow, senza il quale forse Ravenna sarebbe stata un cumulo di macerie. Sarà una Colonna con un forte stile British, percorreremo le strade che furono battute da Inglesi, Polacchi, Canadesi e da tutto il Commonwealth..... si odono le cornamuse, si intravedono baschi, fumeremo Craven o Players ma soprattutto, faremo respirare la Storia a tutti coloro che incontreremo.
Forlì liberata - 9 novembre 1944
Abbiamo ricevuto diverse richieste da parte di chi ha necessità di arrivare a Bologna prima del 27 aprile e ripartire dopo il 29 aprile: abbiamo fatto una convenzione con il Novotel Tel 051/60091 - Chiedere della Sig.ra Barbara:
convenzione con Museo Memoriale della Libertà : Euro 56,00 la doppia e Euro 50,00 la singola.
Parcheggio custodito non coperto.
BOLOGNA - Museo Memoriale della Libertà – Open Day
Ore 10:30 – 18:00 Visita al Museo, esposizione e concentramento veicoli partecipanti alla Colonna della Libertà con pranzo ( partecipazione facoltativa ), dimostrazione dei cingolati al pubblico.
Logistica della Colonna, scarico e parcheggio rimorchi, veicoli, bisarche.
BOLOGNA Museo Memoriale della Libertà - Formazione della Colonna leggera (tutti i veicoli escluso i corazzati)
Ore 08:30 Concentramento veicoli e partecipanti Bologna presso il Museo Memoriale della Libertà.
Ore 09:00 Partenza Colonna in direzione di Castel Guelfo attraverso la via degli Stradelli Guelfi
Ore 11:00 Transito per Mordano, Bagnara di Romagna, Solarolo.
Ore 11:30 Ingresso e sfilata in Lugo di Romagna.
Ore 12:00 Arrivo a Bagnacavallo e sosta per il pranzo presso il Ristorante dei Due Galli
Aperitivo di benvenuto offerto da Romagna Air Finder ed esposizione di reperti di velivoli
Menù: - Straccetti di Vitello fatti in casa alla Primiero
Rotolo di vitello al forno
Patate al forno
Acqua – Vino
Caffè incluso al bar interno.
Ore 14:30 Partenza in Colonna in direzione di Alfonsine attraverso Prati
Ore 15:30 Arrivo ad Alfonsine e sosta per la visita al Museo della Battaglia del Senio che presenta la mostra:
Mostra di oggetti bellici della I e II Guerra Mondiale, inertizzati, modificati, trasformati e riusati per la vita pacifica di tutti i giorni. Organizzata dal MUSEO DELLA BATTAGLIA DEL SENIO - Alfonsine (RA), con collezione di Bruno ZAMA.
L'esposizione è organizzata fino al 06/05/2012, nel nuovo spazio espositivo al piano terra del MUSEO DELLA BATTAGLIA DEL SENIO, in Piazza della Resistenza.
Aperta da Martedì 10 aprile ore 12 - L'ingresso è totalmente gratuito.
Orario, dal Lunedì alla Domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17.
Sabato 14 aprile 2012 è stato presentato il libro "I RAGAZZI CHE ANDAVAN A SCHEGGE" con la partecipazione dell'autore Jean Pascale Marcacci.
Ore 17:00 Partenza Colonna in direzione di Cervia con attraversamento di Camerlona e sosta al Sacrario Militare del Gruppo di Combattimento Cremona di Camerlona per deposizione corona, Fosso Ghiaia
Ore 19:15 Arrivo a Cà delle Aie e sosta per la cena
Menù: - Tagliatella fatta in casa al ragù
Pollo alla cacciatora
Piadina fatta in casa
Patate al forno
Acqua/Vino
Caffè
Ore 21:00 Partenza in direzione Cervia
Ore 21:30 Arrivo in Cervia e sistemazione in Hotel e campeggi di Milano Marittima.
Totale Km 119
I Partigiani sfilano a Ravenna
CERVIA – Milano Marittima.
Ore 09:30 Partenza Colonna leggera in direzione Cesena
Ore 10:30 Ingresso a Cesena a rievocazione Liberazione e sosta in Piazza della Libertà
Eventi a Cesena
Scarica la brochure in formato pdf
A Cesena presso il Museo di scienze naturali piazza Zangheri, è possibile visitare la Mostra fotografica "Gocce di Memoria" organizzata dall'associazione "Rover Joe".
Orari: da lunedì 23 aprile a sabato 5 maggio
ore 9-12 e 17-19
domenica ore 17-19
Scarica la locandina in formato pdf
Ore 12:00 Rientro in direzione Cervia e sosta per il pranzo al Ristorante Fuoriporta
Menù
Penne pancetta, funghi, panna e pomodoro.
Scaloppine ai funghi - Patate al forno
Acqua/Vino
Caffè
Ore 14:00 Rientro a Cervia e congiungimento con la Colonna dei veicoli corazzati.
Ore 15:00 Ingresso in Cervia in Piazza Garibaldi delle truppe appiedate con la colonna corazzata con carri armati e blindati; narrazione degli eventi dalle ore 14:00 mediante uno speaker e rappresentazione della partenza delle truppe germaniche da Cervia.
Ore 15:30 Incontro con le Autorità e saluto alla popolazione; esposizione veicoli in Piazza.
Ore 19:30 Partenza Colonna in direzione Savio
Ore 20:00 Sosta per la cena a Cà delle Aie
Menù
Strozzapreti pasticciati
Grigliata mista
Patate al forno
Piadina fatta in casa
Acqua/Vino
Caffè
Ore 21:30 Rientro in Cervia e sistemazione in Hotel e Campeggi di Milano Marittima.
Totale Km 55
CERVIA – Milano Marittima
Ore 09:00 Partenza Colonna in direzione Castiglione di Ravenna, Pievequinta.
Ore 10:00 Transito per Forlì
Ore 11:00 Transito per Faenza e sosta
Ore 12:00 Partenza Colonna in direzione di Imola attraverso Castel Bolognese
Ore 13:00 Arrivo a Zello e sosta per il pranzo
Menù: - Tortellini Panna e Prosciutto
- Arrosto misto- Pomodori alla griglia- Acqua/Vino
- Caffè non incluso
Ore 15:00 Partenza Colonna e transito per Imola, Toscanella, Osteria Grande, Ozzano dell'Emilia
Ore 16:30 Arrivo a San Lazzaro di Savena al Museo Memoriale della Libertà
Ore 17:00 Termine manifestazione.
Totale Km 95
Uomini del 27th Lancers, della 'Porter Force', in Ravenna, 5 dicembre 1944.
Men of the 27th Lancers, part of 'Porter Force', in Ravenna, 5 December 1944.
Imperial War Museum - IWM (NA 20459)
1) Per partecipare alla manifestazione “ La Colonna della Libertà 2012” è necessario iscriversi compilando la “Scheda di iscrizione” on-line in tutte le sue parti oppure scaricare la scheda in formato pdf dal presente sito ed inviarla all’organizzazione mediante posta elettronica o posta ordinaria (stessa procedura delle precedenti manifestazioni).
Iscrizioni chiuse
Per motivi di gestione le prenotazioni per gli alberghi in elenco devono essere fatte tramite l'organizzazione. Chi decide di provvedere autonomamente è pregato di indicarlo nella scheda di iscrizione.
2) L’iscrizione è subordinata al pagamento totale della quota d’iscrizione da versare in anticipo sul Conto Corrente Bancario IBAN IT60 N 07601 02800 000071628283 intestato a “Gotica Toscana Onlus – Loc. Ponzalla 47 - 50038 - Scarperia (FI) – Italy” riportando la causale “La Colonna della Libertà 2012” o paypal all'indirizzo “finance@goticatoscana.it” sempre riportando la causale “La Colonna della Libertà 2012”. (Obbligatorio per tutti) Purtroppo, a causa di defezioni, in passato l'organizzazione ha subito ingenti ammanchi nelle quote anticipate per la prenotazione dei pasti e si rende d’ora in poi necessario, per fini organizzativi, ricevere l'intera somma in anticipo. Alla partenza verrà consegnata una busta contenente i buoni pasto, il road book, i numeri utili e si elimineranno così fastidiose code.
3) Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato domenica 15 Aprile; oltre tale data l’organizzazione si riserva di accettare o no le iscrizioni.
4) La manifestazione ha comunque un numero massimo di partecipanti variabile in base alle strutture delle quali disporremo durante la manifestazione come ristoranti e pernotti; si consiglia quindi di prenotare per tempo in particolar modo chi fosse interessato a pernottare in albergo.
5) Sono ammessi al raduno tutti i veicoli militari anteriori al 1945 di tutte le nazionalità.
6) E’ gradita, ma non obbligatoria, l’uniforme storica per i possessori di veicoli, i rievocatori saranno accettati sia in gruppi sia singoli; sarà cura dell’organizzazione organizzare i posti sui mezzi. Qualora non ve ne fossero, se ne declina ogni responsabilità. Si raccomanda ai proprietari di veicoli che non desiderano indossare uniformi di adeguarsi alla colorazione del veicolo evitando colori sgargianti.
7) Le uniformi ammesse dovranno essere attinenti al periodo storico; non sarà possibile indossare uniformi politiche come PNF, GUF, MVSN, NSDAP, SS, etc, etc… mentre sarà possibile indossare uniformi alleate (tutte) e tedesche (LW e WH).
8) Tutti i veicoli partecipanti devono essere in regola con il CDS; tutti i danni a persone o cose eventualmente causati dal veicolo saranno diretta responsabilità del conducente e del proprietario. L’organizzazione declina ogni responsabilità a danni, persone o cose.
9) Tutti i collezionisti e partecipanti possono esibire armamenti giocattolo o armamenti veri disattivati in regola con le normative italiane; ogni singolo partecipante ne risponderà singolarmente.
In particolar modo saranno possibili ulteriori restrizioni nelle principali città; l’organizzazione, su richiesta delle Amministrazioni o per problemi di Ordine Pubblico, si riserva il diritto di disporre ulteriori restrizioni circa il maneggio dei simulacri e l’esposizione di bandiere ed emblemi.
10) Tutti i partecipanti sono tenuti ad un comportamento consono alla situazione; è tassativamente vietata qualsiasi forma di violenza, molestia e qualsiasi altro comportamento irrispettoso che possa in qualche modo turbare o compromettere l’esito della manifestazione; è fatto divieto assoluto di puntare, intimare con le armi o eseguire qualsiasi gesto che possa turbare il buon esito della manifestazione.
11) Durante qualsiasi momento della manifestazione è tassativamente vietato marciare, cantare, urlare, imprecare, tenere un comportamento irrispettoso verso il prossimo.
12) Nessun figurante è tenuto a fare politica o esprimere giudizi sulla storia, locale o generale; si potranno esibire attrezzature e darne ulteriori approfondimenti.
13) L’organizzazione si riserva la facoltà di allontanare tutti coloro che non rispetteranno detto regolamento senza preavviso alcuno e senza restituzione della quota di iscrizione.
14) Ogni gruppo e/o singolo è responsabile dei locali posti in affidamento come stanze, servizi pubblici, area del campo, cancelli, recinzioni, suppellettili ed opere e ne risponderà personalmente in caso di danneggiamento. Particolare attenzione dovrà essere data in caso di ingresso, sosta, consumazione pranzi e pernotti in strutture militari.
15) Per quanto non espressamente indicato sul presente regolamento, si prega di contattare l’organizzazione.
16) E’ fatto tassativo divieto di usare armi a salve, fuochi d’artificio, petardi, fumogeni e quanto altro possa allarmare forze antincendio e forze dell’ordine. E’ inoltre proibito accendere fiamme libere.
17) Possono partecipare i minori purchè accompagnati dai genitori e previa autorizzazione scritta da parte di questi ultimi. E’ inoltre vietato far maneggiare ai minori i simulacri all’interno delle città.
18) Durante i giorni della manifestazione non è ammesso uscire dalla colonna o prendere iniziative proprie; durante le soste i partecipanti sono tenuti al rispetto dell'orario prestabilito che verrà di volta in volta comunicato preventivamente.
19) Nessun veicolo sarà lasciato indietro anche in caso di guasto; l'organizzazione mette a disposizione un carro soccorso che può trasportare anche veicoli a 3 assi fino a 140 q.li.
20) L'organizzazione rende noto che i conducenti dei veicoli storici potranno essere sottoposti a controlli alcol-test da parte delle Autorità competenti.
L’organizzazione si riserva inoltre il diritto di variare in qualsiasi momento il presente programma senza preavviso alcuno.
L’organizzazione mette a disposizione trasporti e contributi benzina per i gruppi che interverranno dall'estero; sono previste inoltre agevolazioni per chi desidererà giungere in anticipo o restare dopo la manifestazione. Chi desidera avere informazioni, può contattare l'organizzazione.
Venerdì 27 Aprile dalle ore 21:00 alle ore 23:00
Sabato 28 Aprile dalle ore 07:30 alle ore 09:30 e dalle ore 21:30 alle ore 23:30
Domenica 29 Aprile dalle ore 07:30 alle ore 09:30
L'organizzazione provvede al servizio prenotazioni di hotel e campeggi comunicando preventivamente costi e disponibilità; si prega chi volesse usufruire di questo servizio, di contattare l'organizzazione quanto prima indicando le proprie necessità; chi decide di provvedere autonomamente è pregato di indicarlo nella scheda di iscrizione.
Singola Euro 45,00
Doppia Euro 70,00
Tripla Euro 90,00
Quadrupla Euro 110,00
Disponibile Appartamentino con due stanze (1doppia e 1 tripla) comunicanti ed un bagno.
IBAN : IT 71 W 07073 23600 002 000120284 PRESSO BANCA ROMAGNA COOPERATIVA FILIALE DI CERVIA INTESTATO A HOTEL EUROPA S.R.L.
Singola Euro 45,00
Doppia Euro 70,00
Tripla Euro 90,00
Quadrupla Euro 110,00
Disponibili:
Matrimoniali + terzo letto
Camere comunicanti (composte da camera matrimoniale comunicante con camera singola o camera con letto a castello)
Camere matrimoniali comunicanti
Camere doppie dove è possibile inserire una culla da campeggio oppure un terzo letto bimbo (non un letto adulto)
www.golfbeachhotel.it
IBAN : IT 35 H 06270 23654 CC 0540002868 CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA
FILIALE DI MILANO MARITTIMA INTESTATARIO DEL CONTO SOLARIS SNC
Specificare nell'oggetto GOLF BEACH HOTEL
Singole Euro 40,00
Matrimoniali/Doppie Euro 60,00
Triple Euro 80,00
Quadruple Euro 100,00
Appartamentini ( 3 - 4 - 5 posti letto )
IBAN: IT 50 O 02008 23602 000100272867 UNICREDIT BANCA FILIALE DI MILANO MARITTIMA CONTO INTESTATO AD AMIGOS GOLF HOTEL
mail: info@hotel-desbains.it
Doppia Euro 70,00
Tripla Euro 90,00
Quadrupla Euro 110,00
IBAN IT 77 Q 05308 23600 0000000 10051 BANCA POPOLARE DI ANCONA FILIALE DI CERVIA INTESTATO AL SIG. GUARDIGNI GIUSEPPE
La partecipazione alla manifestazione per tutta la durata dei 3 giorni comprensiva di 5 pasti completi all'italiana (primo piatto + secondo piatto + contorno + bevande) e dei piccoli buffet durante le colonne del venerdì, ha un costo di 100 Euro mentre per i soci ordinari GoticaToscana e Museo di Felonica e Museo Memoriale della Libertà la quota è di 90 Euro. Per i bambini fino a 6 anni la partecipazione è gratuita.
Ai partecipanti sarà inoltre fatto omaggio di un gadget personalizzato “Colonna della Libertà 2012”
La suddivisione per coloro i quali parteciperanno solamente ad alcune giornate è riportata in tabella; si rende noto che è nostro preciso scopo scoraggiate la partecipazione alla sola giornata del sabato.
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Per qualsiasi informazione, non esitate a contattaci telefonicamente o a mezzo e-mail a:
Gotica Toscana Onlus info@goticatoscana.eu
Informazioni Filippo Spadi 0039-3357632983
Information en Francais: Guidorzi Simone 0039-348-3157390
Information in English: Bambagiotti Luca 0039-338-4576040
Si ringrazia fin da adesso tutti coloro che parteciperanno o contribuiranno in qualche modo alla riuscita della manifestazione. A presto!