21 aprile 2007
“Partenza alle 08:00 in punto” era la raccomandazione che più faceva paura in particolar modo alle signore che speravano in un tardo risveglio ma la destinazione non ammetteva ritardi e così e stato ( o quasi!! ). Alle 8 infatti, nonostante i richiami al megafono da parte del sottoscritto, notavo una certa fiacca nel radunarsi; complice la grande frammentazione in agriturismi della zona ma anche qualche bicchiere di vino di troppo e forse un po’ di ruggine nelle articolazioni di coloro che non hanno partecipato al giretto del venerdì. Al sabato mattina, infatti, si erano aggiunti molti nuovi partecipanti per un totale di 88 veicoli una volta raggiunta la Castellina e raccolto gli amici di Cortona. La prima tappa prevedeva Greve in Chianti – Monteriggioni per un totale di circa 30 km. Essendo questo tappa da noi considerata “di avvicinamento”, abbiamo diviso la colonna in 3 gruppi ovvero moto, veicoli e mezzi pesanti provvedendo alla tradotta in 3 gruppi distinti ognuno accompagnato dai nostri veicoli. Con un ritardo di circa 15 minuti sulla tabella di marcia, tutto il gruppo ha lasciato Greve alla volta di Monteriggioni per giungervi alle 09:45. La statale era uno stupendo tappeto grigio nel verde del Chianti; ad ogni curva di aprivano paesaggi da cartolina, illuminati da un già caldo sole del mattino che però non riusciva a penetrare il vento fresco che investiva i veicoli; io che stavo in coda colonna, ho avuto tutto il tempo di ammirare tutto ciò.
Nel frattempo la cittadella fortificata era stata “invasa” dai primi 30 veicoli leggeri giunti sul posto mentre il resto della colonna sostava alla base; Monteriggioni sorge su di una collina e riempie lo sguardo al solo avvicinarsi. Obbligatoria una visita all’interno delle mura, un paio di scatti fotografici, un caffè, qualcosa da bere e la soddisfazione di mostrare al pubblico presente il frutto dei nostri anni di passione. Mentre si tenta di immortalare quei momenti, spuntano fra i partecipanti due simpatici vecchietti in uniforme americana con le camicie piene di nastrini e medaglie… erano i nostri amici Carl Dutch Snyder, sergente veterano della 34^ Div. USA e Melvin Buschman allora tenente della 91^ Divisione USA entrambe accompagnati dalle rispettive famiglie e presenti alla nostra manifestazione Barberino 2005. La loro presenza è per noi grande fonte di gioia perché è l’ennesima possibilità di sentire ancora la voce dei protagonisti; e protagonista è stato anche Enrico Bosi, anche lui presente alla manifestazione ed anche lui veterano dei combattimenti ad Anzio con le forze dell’Asse.
Alle 9 e mezza, la colonna viene formata sul piazzale sterrato di Monteriggioni; recuperiamo quindi la puntualità con la tabella di marcia iniziando ad incolonnare dietro l’auto dei Carabinieri prima gli inglesi, poi gli americani, i tedeschi ed in chiusura gli italiani. Può sembrare casuale questo ordine invece ha un senso ben preciso. Dalla cittadella medioevale escono incolonnati 88 veicoli per coprire i circa 10 km che ci separano da Piazza Amedola in Siena ovvero il punto di raccolta prima di entrare in Siena.
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